La nostra associazione partecipa alla battaglia per bloccare il consumo di suolo
agricolo !! Capannoni, infrastrutture di tutti i tipi, case ed anche piattaforme per l’eolico ed il fotovoltaico a terra stanno depauperando
in modo irreversibile il territorio fertile italiano…è ora di porre un freno a questo sfacelo che sta mettendo a repentaglio
la sovranità alimentare.
Una parola d’ordine che adottiamo e suggeriamo ai decisori politici è: “Piani regolatori a cubatura zero”.
Questo significa che l’attività edile deve riconvertirsi al riuso, alla ristrutturazione ed al recupero all’insegna del “bello” .